Appresa la notizia del tragico incidente accorso all¿operaio Cosimo Martucci di Massafra, monsignor Santoro ha voluto rilasciare la seguente dichiarazione:
«Sono profondamente addolorato per un¿altra vita spezzata sul lavoro nello stabilimento Ilva. Bandiamo le parole di circostanza, il mio cordoglio è profondo, e non voglio rinunciare ad unire la mia voce al coro dei basta! .
Si allunga ancora l¿elenco degli operai, degli onesti lavoratori che perdono la vita in un¿azienda al centro da anni delle cronache, per la quale si sono spesi fiumi di parole, promessi fiumi di denaro e che tante volte sembra tornare inesorabilmente al punto di partenza.
Dove, come, perché? Attendiamo delle risposte reali.
Oggi è il giorno in cui un altro uomo non tornerà a casa, ai suoi affetti.
Prego per lui, per la sua famiglia, perché il Signore dia loro la forza di andare avanti.
E prego per tutti gli operai di cui conosco l angoscia per il futuro incerto, per la loro salute e anche per la loro sicurezza».
+ Filippo Santoro, Arcivescovo di Taranto